Nella mente 
 di un hacker - Automazione della sicurezza offensiva per gli asset esterni

Per anni, i team di sicurezza si sono concentrati su misure difensive—reagendo alle minacce invece di anticiparle. Ma gli aggressori non seguono le regole. Si adattano, innovano e sfruttano vulnerabilità sconosciute. Per restare al passo, le organizzazioni devono pensare come hacker e testare continuamente la loro superficie di attacco esterna.

Risultati principali:
  • Gli aggressori innovano più velocemente delle difese—i test continui sono essenziali per non rimanere indietro.
  • La prospettiva di un hacker rivela debolezze spesso trascurate dai team interni.
  • La sicurezza offensiva automatizzata garantisce il rilevamento e la correzione delle minacce in tempo reale e su larga scala.


Provider: Hadrian Security BV   |   Size: 11.4 MB   |   Language: Italian